FIATA: necessario ripristinare tempi di franchigia ordinari per l’utilizzo dei container
La nostra federazione mondiale FIATA ha diffuso ieri un comunicato stampa per evidenziare la necessità di ripristinare i normali tempi di franchigia di utilizzo dei contenitori in ragione della fine dell’emergenza pandemica.
Le demurrage & detention (D&D) sono, infatti, uno strumento valido – sottolinea FIATA – per garantire un utilizzo efficiente dei contenitori ma è altrettanto importante assicurare tempistiche adeguate allo svolgimento delle operazioni presso i terminal quali il carico del container in caso di esportazione e lo scarico e la restituzione del vuoto in caso di importazione.
La riduzione dei normali tempi di franchigia non appare giustificata – prosegue FIATA – dalla situazione attuale di mercato, caratterizzata da riduzione dei volumi spediti e diminuzione della pressione sulle supply chain, e, al contrario, la produzione di nuovi container dovrebbe portare nel breve periodo a una situazione in cui la disponibilità di equipment sarà superiore alla domanda.
FIATA richiama, inoltre, le compagnie di navigazione a sfruttare questa fase del mercato del trasporto via mare per ritirare i container che hanno superato il loro naturale ciclo di vita e non sono più idonei al trasporto merci o attivare procedure di riparazione in modo da rispettare gli standard qualitativi appropriati per i container.
In Area Riservata nella cartella “Quaderni e Guide Operative” sono disponibili le Guide realizzate da FIATA in versione inglese e italiano tra cui in particolare ‘Best Practices 1 Demurrage & Detention’ (il tema è trattato anche da Fedespedi nel volume dedicato della collana I Quaderni di Fedespedi) e ‘Best Practices 2 Trasporto e Qualità Container’.
Per leggere il comunicato stampa originale di FIATA clicca qui.